Lo afferma oggi il Sole 24ore che dedica uno spazio alle aziende all’avanguardia sulla differenziata.
Cartesar SpA, sita a Pellezzano (Sa), nasce come azienda leader nel 1974, un’azienda relativamente giovane, ma con profonde radici nella tradizione della cartiera amalfitana, un’azienda destinata a crescere se si considera che il fatturato del 2008 (16ml di euro) si è più che quadruplicato nel 2022.
L’azienda produce carte riciclate per ondulatori, utilizzando materiale proveniente da gran parte dell’Italia centro-meridionale. E’ il distretto campano della pasta a ricevere il 70% della carta prodotta; una quota della restante parte è destinata all’esportazione in Paesi quali la Grecia, la Tunisia e l’Algeria.
Grazie a nuovi investimenti in macchinari sempre più innovativi e in impianti in grado di assicurare parziale autosufficienza energetica (l’azienda ha in avviamento un impianto che dalle acque reflue produce biogas), Cartesar SpA lavora circa 350 tonnellate di carta al giorno, quantità destinata sicuramente ad aumentare. In tal modo, l’azienda contribuisce ad incrementare la percentuale di riciclo che, secondo l’ultimo rapporto CEN (Circular Economy Network) sull’economia circolare in Italia, con il 68% si attesta come il dato più elevato nell’Unione Europea.